Inaugurando il formato digitale la Seoul Fashion Week primavera estate 2021, come sta avvenendo ormai in tutto il mondo, è stata trasmessa in streaming per far fronte alla pandemia globale e all’impossibilità di viaggiare. Ancora una volta il Dongdaemun Design Plaza ha ospitato nei suoi avveniristici spazi esterni la maggior parte degli show fisici, affiancati da fashion film realizzati in vari angoli della città dai brand che hanno così potuto presentare in sicurezza le proprie collezioni. I designer sono stati divisi in due categorie principali Seoul Collection, che ha raggruppato i più affermati, e Generation Next che supporta la nuova generazione di creativi Coreani. Ecco una selezione dei più interessanti secondo Vogue Talents: Carnet-Archive è il brand del duo formato da Ha Lyn Kim e Young Dae Kong. I look proposti descrivono un’estetica che richiama il passato e in particolar modo le atmosfere dei primi anni ‘00. I completi di pelle dai toni acidi sono formati da blazer e pantaloni cargo ampi e rilassati. Ma sono anche una rivisitazione del classico ensemble in denim. Le stampe all-over sono sicuramente l’elemento centrale della collezione con un’eco quasi gotica, affiancate da tessuti cangianti che rimandano inevitabilmente a inizio millennio. JungWoo Park, designer del brand The Stolen Garment, presenta un menswear decisamente interessante e fresco. I capi sono decorati da occhielli che sono usati come fissaggio per dei piccoli dischi a contrasto su camicie in fantasie classiche e pantaloni ampi. Le stampe geometriche in miniatura si ripetono su ampi gilet con applicazioni sfrangiate che sono abbinati a bermuda dai volumi over; a completare le proposte completi in denim con scoloriture a contrasto e orli a vivo, per jeans e soprabiti dall’allure classica. Il brand Bmuet(te) del designer ByungMun Seo sovverte gli stereotipi di genere con una collezione romantica che però nasconde un’anima punk. Tutte le proposte sono caratterizzate dall’uso di volant e goffrature che le decorano e ne costituiscono la struttura principale. Gli abiti sono vezzosi e delicati, in stampe vichy dai toni pastello, e sono abbinati a pantaloni che ne condividono le fantasie, ma vengono indossati a contrasto con anfibi al ginocchio o maxi platform. I top smanicati sono invece pensati insieme a pantaloni cargo per un continuo gioco di contrasti. MaxxiJ ha invece deciso di esplorare nuovamente, ma in modo sempre inedito, l’abbigliamento…
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Source: vogue.it
Primavera estate 2021: il best of Talents dalla Seoul Fashion Week
