Da più di 30 anni il fotografo inglese Nick Knight porta avanti una ricerca estetica visionaria raccontando una donna guerriera dai mille volti e dalle mille forme, che non ha paura di sfidare le convenzioni e di superare ogni giorno i suoi limiti.In uno dei suoi più celebri ritratti, la modella De von Aoki è raffigurata cieca da un occhio avvolta in un kimono che diventa un’armatura. La menomazione la rende una creatura quasi soprannaturale, un’eroina tra passato e futuro che richiama il mondo dei manga, dove giovani donne dalle fisicità minute sfidano mostri del male sconfiggendoli. Pur ispirandosi a immaginari fantastici e utilizzando la tecnologia come costante strumento di ricerca creativa, i riferimenti di Knight alla vita vera sono più che concreti: ha scelto dei settantenni come protagonisti di una campagna di moda, ha lavorato con persone con disabilità e deformazioni.© FOTO © NICK KNIGHT, “DIOR IN BLOOM” / CHRISTIAN DIOR PARFUMS”.Nel suo caso possiamo parlare di un’idea progressista di bellezza? No, significherebbe avere una visione discriminatoria e parziale. La bellezza deve avere caratteristiche umane, non avanguardistiche; quello che non è umano né normale oggi è l’ultrasemplificazione del volto e del corpo; è mettere da 40 anni a questa parte le stesse ragazze sulle copertine. L’immagine della giovane, magra, bianca, bionda con gli occhi azzurri è ancora dominante e in questo non c’è nessuna bellezza. Caitin Stickels è una ragazza affetta dalla rara sindrome degli occhi di gatto che lei ha fotografato qualche anno fa. Un senso estatico e sublime pervade gli scatti. Come li descriverebbe?Sono immagini dalla potentissima carica emotiva: volevo mostrare questa ragazza come neanche lei si era mai vista. Chi è definito brutto, perfino mostruoso, deve essere guardato da qualcuno che semplicemente non pensa questo di lei o lui. Credo che l’intensità delle immagini venga dall’affermazione sottesa: «Ho il diritto di essere vista bella come chiunque altro». Sembra un angelo bizantino.© FOTO © NICK KNIGHT, “DIOR IN BLOOM” / CHRISTIAN DIOR PARFUMS”.La sua donna appare spesso come una figura minacciosa: penso allo scatto in cui Stella Lucia Deopito ha una bocca enorme quasi ringhiante, o a Debra Shaw, dal cui corpo fuoriescono corna affilate come coltelli…Credo che le donne siano esseri in credibilmente potenti e così voglio raffigurarle. Le inquadro spesso dal…
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Source: vogue.it
Nulla è come appare. Intervista a Nick Knight
