Confessiamolo: nessuno di noi sa più veramente cosa è bello e cosa è brutto, il populismo ha sfondato anche nel campo dei gusti. Siamo un’umanità esteticamente schizofrenica e bipolare. Per questo ho deciso di avere una conversazione fra me e me, o meglio fra il me che pensa di sapere cosa è il bello e il me che più onestamente non sa più che pesci pigliare. Se una cosa brutta piace a tutti è sempre brutta.Direi di sì, ma è praticamente inutile dirlo. Il brutto è un po’ come le fake news: se tutti ci credono, poco importa che siano false. Come quando la gente si convinceva che una persona era una strega, faceva poca differenza se non lo era, visto che la poveretta veniva bruciata ugualmente. C’è un brutto più brutto.Sì, il brutto travestito da bello.Tipo?La mela di Pistoletto davanti alla Stazione Centrale a Milano, oppure quelle orribili sculture che vengono esposte ogni sacrosanta estate nella bellissima piazza di Pietrasanta in Toscana, che solo perché sono fatte con materiali “belli” come il bronzo o il marmo vengono considerate d’ufficio belle.Quindi un materiale non può essere bello a prescindere da come viene utilizzato.Che significa un materiale bello o un materiale brutto? La bomba atomica è una cosa orribile, eppure il fungo che produce quando scoppia ha una sua bellezza estetica. Che però non cambia certo la sostanza, orribile appunto, della cosa.“Big Clay #4”, 2017, l’opera di Urs Fischer in Piazza della Signoria a Firenze: 12 metri di metallo cui l’artista ha affiancato le sculture “umane candele” di Francesco Bonami e del gallerista Fabrizio Moretti.
© FOTO DI SILVIA MANNINO.Ma perché una cosa brutta dovrebbe piacere?Perché certo brutto è come il populismo: tocca dei tasti del gusto deboli e insicuri.Ma scusi, lei ha avuto il coraggio di mostrare addirittura di fronte a Palazzo Vecchio, in Piazza della Signoria, una enorme e informe scultura di Urs Fischer che molti hanno paragonato a un escremento gigante. Mi vuol dire che quell’affare era bello?Bellissimo nella sua mostruosità. Bello può essere anche il contrasto profondo tra due cose, un grande naso in mezzo a due occhi bellissimi e una bocca sensuale. Scusi, e poi dove sta scritto che Palazzo Vecchio deve piacere per forza? Secondo quale criterio è bello, quello medioevale? Rispetto alla cupola del Brunelleschi è goffo e bruttino. Insomma, la scultura di Fischer magari a molti faceva…
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Source: vogue.it
Mi faccio una domanda. Autointervista di Francesco Bonami
