Come comportarsi quando buona parte del mondo si ritrova in lockdown a diversi livelli e vuoi allestire uno spettacolo? Per il direttore creativo di Carolina Herrera, Wes Gordon, la soluzione richiede tanta creatività. “La danza è stata colpita duramente dalla pandemia”, racconta a Vogue. “Numerose compagnie sono in aspettativa, i teatri sono stati chiusi. Abbiamo artiste e atlete così incredibilmente talentuose – ballerine che hanno lavorato sodo tutta una vita per ottenere i ruoli di spicco nelle compagnie più prestigiose del mondo – incapaci di esibirsi al momento. Ho pensato che sarebbe stato davvero bello fare qualcosa di collaborativo con loro”.© Elizaveta Porodina for Carolina HerreraInsieme all’artista e fotografa berlinese Elizaveta Porodina, ha scelto sei ballerine di fama internazionale: Wendy Whelan, direttrice artistica associata del New York City Ballet, Ako Kondo, prima ballerina dell’Australian Ballet Melbourne, Natasha Diamond-Walker, solista della Martha Graham Dance Company, Misa Kuranaga, prima ballerina del San Francisco Ballet, Inès McIntosh, quadriglia dell’Opéra National de Paris e Claudia Monja, prima ballerina dello Joburg Ballet. Con tutte loro, Gordon ha contribuito all’orchestrazione di una serie di vivide immagini tramite Zoom. I soggetti di questi scatti, che indossano le creazioni autunno inverno 2020 di Carolina Herrera, si trovano nel loro ambiente familiare. E in casa loro, fanno quello che sanno fare meglio: danzare. “Le mie due ossessioni qui a Herrera sono i colori e i fiori”, prosegue Gordon. “Quando ho visto le foto di Elizaveta, sembravano come degli splendidi fiori colorati che stanno per schiudersi. E credo sia il suo modo di veicolare come vede le ballerine. Come boccioli.”© Elizaveta Porodina for Carolina HerreraLa linea sottile tra esuberanza e moderazioneGordon e Porodina hanno iniziato la loro collaborazione mettendo insieme le prime bozze dei design di Gordon, dando alle ballerine libertà di scelta su quello che volevano indossare. “Abbiamo fatto una chiacchierata con ciascuna ballerina, chiedendo, ‘Quale di questi abiti ti permetterebbe di muoverti nel modo più elegante possibile? Quale abito riuscirebbe a dar vita a una silhouette e alle forme più incredibili di sempre?’ Perché lavorare con le ballerine più brave del mondo e ottenere un ritratto freddo, impassibile, risulterebbe in una vera e propria tragedia.”Il prodotto finale è d’effetto. Le foto,…
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Source: vogue.it
Carolina Herrera: Wes Gordon, la danza e l’autunno inverno 2020
